Il “Centro Studi, ricerca e documentazione Paolo e Rita Borsellino” partecipa ed è al fianco di Emmaus Palermo costretta a lasciare il padiglione 3 della fiera del Mediterraneo e quindi ad interrompere la straordinaria esperienza del mercato solidale dell’usato. In questi ultimi anni il mercatino solidale di Emmaus ha rappresentato, per la città di Palermo, un solido e costante punto di riferimento quale esempio insostituibile di solidarietà e di efficacia di interventi di tutela, protezione, assistenza ed accoglienza di un gran numero di persone , ultime e reiette, che hanno ritrovato in Emmaus la propria dignità di persona, nel lavoro e nella gestione condivisa della comunità.
Ma anche un esempio di intervento aggregativo nel territorio, che ha coinvolto le scuole e l’intera comunità del quartiere Montepellegrino.
La chiusura del mercatino della fiera è una sconfitta di tutti, ma in particolare è una perdita della parte migliore della nostra società, quella che crede ed opera nel segno della solidarietà e dell’accoglienza.
La chiusura del mercatino di Emmaus segna anche la sconfitta della politica della solidarietà e della partecipazione, che è ostaggio delle pastoie burocratiche insensibili ai bisogni ed alle esigenze della cittadinanza.
Vittorio Teresi
Presidente del Centro Studi Paolo e Rita Borsellino
