Convegno “Mafia e droga. Emergenza su consumo e traffico di droghe a Palermo” organizzato presso l’I.I.S.S. “Francesco Ferrara” di Palermo in memoria di Biagio Siciliano e Giuditta Milella.
Ad accoglierci un pubblico di giovani studenti e studentesse in uno dei quartieri socialmente più vulnerabile della città.
I contributi dei relatori hanno colto nel segno l’intreccio fra passato e presente: la memoria di quei fatti accaduti trentanove anni fa e l’importanza di sollecitare le nuove generazioni nel scegliere da quale parte stare. La mafia ha potuto proliferare, si è arricchita e si è imposta come metodo violento nel mondo grazie anche alla produzione e al contrabbando di stupefacenti: l’eroina e la cocaina negli anni ottanta e novanta, il crack e le altre droghe sintetiche oggi. Mai come in questi casi benessere, salute e impegno civile contro le mafie sono legati intimamente da un filo rosso. L’educazione dei nostri ragazzi e ragazzi è una responsabilità che grava sugli adulti, su famiglie, educatori, insegnati, politici, autorità civili e religiose.
Il convegno ha rappresentato anche un’occasione propizia per annunciare l’istituzione di una borsa di studio nel nome di Biagio e Giuditta, proposta e sostenuta da CNA Palermo, da destinare a uno studente o una studentessa della scuola ospitante, affinché questa possa contribuire al loro successo formativo.
Un ringraziamento particolare alla dirigente scolastica che ha ospitato l’iniziativa Ilaria Virciglio e un ringraziamento ai relatori per il determinante contributo: Monsignor Corrado Lorefice, vescovo di Palermo, Antonello Cracolici, presidente della Commissione antimafia Ars, Roberto Puglisi, giornalista e direttore di LiveSicilia, Pippo Glorioso del CNA palermitano, Mari Albanese , scrittrice e presidente della Commissione Cultura dell’Ottava Circoscrizione di Palermo per esserci compagna di strada nei sentieri di memoria e impegno, nonché al nostro presidente Vittorio Teresi per le importanti sollecitazioni e gli spunti di riflessione rivolti a giovani e adulti.