Il 20 gennaio 2025 il Centro Studi Paolo e Rita Borsellino ha organizzato l’iniziativa “Buon compleanno Paolo”, un evento tradizionalmente rivolto agli ospiti dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo nel giorno della nascita del giudice Paolo Borsellino, di fatti avvenuta il 19 gennaio 1940, ma realizzata in questa giornata per motivi organizzativi.
Festeggiare il compleanno di una persona importante che non c’è più, soprattutto se ha dedicato la sua vita a un ideale nobile come la legalità, assume un significato profondo e simbolico. Non si tratta solo di ricordare il giorno della sua nascita, ma di onorare il suo lascito morale, i suoi sacrifici e i valori per cui ha vissuto. Questo gesto diventa un atto di memoria collettiva e impegno civile. È un modo per far sì che la sua eredità non venga dimenticata e per trasmettere alle nuove generazioni, a partire dalla fasce più vulnerabili della società, l’importanza di continuare la sua lotta per la giustizia e la verità. È anche un momento di riflessione, in cui si riafferma la responsabilità di ciascuno di noi nel costruire una società più equa, ispirandoci al suo esempio.
In questo contesto, la festa non è un evento di gioia fine a sé stessa, ma una celebrazione della speranza e della resilienza. È un tributo che rinnova il senso del suo impegno e dimostra che le sue idee sono vive e continuano a ispirare. Nel contesto dell’iniziativa, nel corso della quale sono intervenuti il dott. Massimo Russo, sostituto procuratore del Tribunale dei Minori di Palermo, la dott.ssa Clara Pangaro, direttrice dell’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo e il dott. Vittorio Teresi, presidente del Centro Studi Paolo e Rita Borsellino, è stato annunciata anche l’organizzazione del sesto “Trofeo di Calcio a cinque Paolo e Rita Borsellino” che sarà disputato in primavera proprio all’interno della struttura penale minorile con la partecipazione sul terreno di calcio di forze dell’ordine, ospiti della struttura e studenti delle scuole palermitane. Ringraziamo la procura minorile di Palermo, il comando della Polizia penitenziaria, la direttrice dell’Istituto Penale per i minorenni di Palermo Clara Pangaro e tutto il personale in servizio presso la struttura per l’ ospitalità e la collaborazione per la buona riuscita dell’evento nel nome di Paolo e Rita Borsellino e degli ideali che con le loro esistenze hanno incarnato e che continuano a ispirarci.