La nostra sede

Dal 3 gennaio 2018 la sede del Centro Studi Paolo e Rita Borsellino si trova in una villa ubicata all’interno di un complesso residenziale in via Gian Lorenzo Bernini a Palermo. L’immobile che ospita il Centro studi è un bene confiscato alla criminalità mafiosa, patrimonio del Comune di Palermo, appartenuto all’imprenditore Gaetano Sansone, costruttore edile stabilmente inserito nel sistema di spartizione degli appalti dell’organizzazione mafiosa, nonché uomo di fiducia di Salvatore Riina. Ed è proprio all’interno del complesso residenziale di via Bernini che il capo di Cosa nostra ha trascorso l’ultimo periodo di latitanza – in quella lussuosa villa oggi divenuta sede della stazione dei Carabinieri dell’Uditore – sino alla mattina del 15 gennaio 1993 quando uscendo dal residence viene identificato e definitivamente tratto in arresto.

Una villa di grande pregio con giardino circostante costruiti con capitali di provenienza illecita, ma che oggi tornano nella disponibilità della collettività in chiave educativa e rieducativa al fine di valorizzare un patrimonio di memoria operante e di legalità democratica.

La gestione parziale della villa si muove nel contesto di un accordo con il Comune di Palermo, siglato nella sede comunale di Palazzo delle Aquile il 5 giugno 2017 fra Rita Borsellino, nella qualità di presidente del Centro studi, e Leoluca Orlando, nella qualità di sindaco protempore della città metropolitana.

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