Le iniziative del Centro studi Paolo Borsellino “In memoria della Strage di Via D’Amelio”
Quale eredità riceviamo in consegna, a venticinque anni dalle stragi del ’92, in termini di crescita umana e civile, di cittadinanza attiva, di partecipazione e potenziamento della coscienza civica?
Questa la domanda che ricorre come un leitmotiv nella tre giorni densa di iniziative organizzata dal Centro studi “Paolo Borsellino”, in collaborazione con le diverse realtà con cui storicamente viene condiviso questo momento. Il ciclo di eventi prende avvio lunedì 17 luglio alle 16.30 (Sala Lanza dell’Orto Botanico) con il convegno nazionale interdiscliplinare intitolato L’EREDITÁ DELLA MEMORIA, un momento di riflessione e approfondimento con Nando Dalla Chiesa (Pres. onorario di Libera e docente di Sociologia all’Università di Milano), Simonetta Ulivieri (Pres. della SIPED, la società italiana di Pedagogia e docente di Pedagogia all’Università di Firenze), Enzo Guarrasi (Docente di Geografia all’Università di Palermo), Salvatore Cusimano (giornalista professionista e Direttore di Rai Sicilia), Maria Tomarchio (Vicepresidente del Centro studi Paolo Borsellino e docente di Pedagogia all’Università di Catania).
Ad aprire l’evento – che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Palermo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi che sostiene il Centro studi, dell’Università di Palermo, Catania e Enna, di Rai Sicilia, della Siped, del coordinamento di Nati per leggere – saranno il Rettore di Palermo Fabrizio Micari, il Prorettore di Catania Giancarlo Magnano San Lio, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il Pres. Della Fondazione CR di Carpi, Giuseppe Schena e Rita Borsellino, .
A seguire, alle 21.00, presso l’Atrio “Paolo Borsellino“ della Biblioteca comunale in Casa Professa, la 23esima edizione di Legami di memoria. L’iniziativa quest’anno intitolata DIRITTI E ACCOGLIENZA IN TERRE DI MAFIA. A 25 ANNI DALLE STRAGI, vedrà la partecipazione di Yodit Abraha (Mediatrice culturale), Maurizio Landini (Segretario generale FIOM), Leoluca Orlando (Sindaco di Palermo), Vittorio Teresi (Magistrato), Rita Borsellino (Pres. Centro studi “Paolo Borsellino”), con gli interventi artistici di Piero Macaluso del Teatro Zeta e la Compagnia del Teatro Ditirammu. Legami nasce nel ’94 a cura di Arci Sicilia e vuole rispondere al bisogno di costruire occasioni di memoria come elemento cardine per ritrovare motivazioni, confermare e rinnovare un impegno che è sostanzialmente scelta di vita, tensione costante nella costruzione di una società pervasa da coscienza civile.
Martedì 18 luglio a partire dalle ore 16.30 via Mariano D’Amelio, dinnanzi l’ulivo piantumato 24 anni fa per volere della sigmora Maria Pia Lepanto, madre del giudice Borsellino, la strada si animerà con l’iniziativa VIA D’AMELIO: MEMORIA DI STRADA. Dedicato a Paolo, Agostino, Claudio, Emanuela, Vincenzo e Walter. Il Centro Studi si propone di scendere in “strada” per fare memoria operante attraverso il movimento delle idee, della storia e dell’impegno di singoli cittadini e di associazioni. In otto postazioni differenti, al fine di accogliere i ragazzi scout dell’Agesci nazionale che giungeranno a Palermo in migliaia per consegnare la loro onorificenza a Rita Borsellino, nei gazebo si alterneranno le testimonianze di Augusta e Vincenzo Agostino, Alex Corlazzoli, Alfio Foti, Jole Garuti, Marcella Gianfranceschi, Viviana La Rosa, Giovanni Paparcuri, Calogero Parisi, Renato Scarpa, Pippo Scudero, Marinella Tomarchio, Emanuele Villa, Salvo Vitale, Antonio Vullo. Si conclude con un saluto Rita Borsellino ed un intervento a cura della Compagnia del Teatro Ditirammu. Alla sera, a partire dalle ore 21.00 la veglia in stile rover organizzata dall’Agesci. Seguirà la Santa Messa celebrata dall’arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice, da Don Mimmo Napoli, parroco al Don Orione e Don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione Libera.
Il 19 luglio a partire dalle ore 10.00 sino alle 12.00 sarà la volta dell’iniziativa COLORIAMO VIA D’AMELIO: IL 19 LUGLIO PER I CITTADINI DI DOMANI. Laboratori creativi per i bambini dei quartieri di Palermo e Monreale, organizzata in collaborazione con gli studenti del Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria – UKE, il Centro di animazione territoriale “San Giovanni Apostolo”, il Centro Santa Chiara, l’Associazione Il Quartiere di Monreale, Laboratorio Zen Insieme ed il coordinamento di Nati per leggere – Sicilia.
Insieme ai nostri ragazzi saranno presenti anche la presidente dell’Antimafia Rosy Bindi e la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli.
“In quel luogo che è stato teatro di morte vogliamo ancora una volta costruire la vita, partecipare nella costruzione e potenziamento della coscienza civile nel nostro paese e lo facciamo a partire dai più piccoli e sopratutto da quelli che vivono in condizione di marginalità e svantaggio” dice Rita Borsellino e prosegue “il nostro è un impegno costante e senza tempo, fatto di donne e uomini che a diverso titolo ed in luoghi diversi gettano i semi per una società migliore, ognuno nel suo piccolo, ognuno per quello che può, ognuno per quello che sa. E’ con questo spirito che prendiamo in carico l’eredità di mio fratello Paolo ed in questo senso è come se fossimo tutti un po’ parenti.”
13 luglio 2017
Ufficio stampa Teresa Campagna 338 2116468