CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DEL PROF. GIUSEPPE CARLO MARINO, DOCENTE EMERITO DI STORIA CONTEMPORANEA ALL’UNIVERSITÀ DI PALERMO

Nelle scorse ore è morto Giuseppe Carlo Marino, storico e professore emerito di Storia contemporanea dell’Università degli studi di Palermo. Ha dedicato la sua vita alla storia della Sicilia, alla storia politica della Sicilia, al movimento agrario, al meridionalismo e al separatismo siciliano, portella della Ginestra, la storia della mafia, le stragi mafiose e l’antimafia […]

IN MEMORIA DELLA STRAGE DI VIA D’AMELIO: LE INIZIATIVE PROMOSSE DAL CENTRO STUDI PAOLO E RITA BORSELLINO IN COLLABORAZIONE CON ENTI, UNIVERSITÀ, FORZE DELL’ORDINE E ASSOCIAZIONI

Il Centro Studi Paolo e Rita Borsellino, associazione di promozione sociale fondata nel 2011 da Rita Borsellino, in occasione del trentaduesimo anniversario della strage di via D’Amelio, in collaborazione con Associazioni, Università e Forze dell’ordine, promuove tre eventi al fine di rivendicare verità e giustizia, favorire la consegna del testimone verso le nuove generazioni e

IL 27 GIUGNO DEL 1962 PAOLO BORSELLINO DISCUTEVA LA SUA TESI DI LAUREA

𝐈𝐥 𝟐𝟕 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨 𝟏𝟗𝟔𝟐 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐚𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐆𝐢𝐮𝐫𝐢𝐬𝐩𝐫𝐮𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐥𝐞𝐫𝐦𝐨 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐁𝐨𝐫𝐬𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐮𝐭𝐞𝐯𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐭𝐞𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐮𝐫𝐞𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 “𝐈𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐭𝐭𝐮𝐨𝐬𝐚”, 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐏𝐫𝐨𝐟. 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐌𝐮𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨. UN RICORDO di Manfredi Borsellino «𝘚𝘶𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘵𝘦𝘴𝘪 𝘥𝘪 𝘭𝘢𝘶𝘳𝘦𝘢, 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘥’𝘢𝘭𝘵𝘳𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘴𝘶 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘦, 𝘮𝘪𝘰 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘮𝘢𝘷𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘴𝘶𝘭 𝘴𝘦𝘳𝘪𝘰,

COMUNICATO STAMPA: 23 MAGGIO 2024 ORE 10.00 “MEMORIA E LEGALITÀ”, INCONTRO-DIBATTITO AL CENTRO STUDI PAOLO E RITA BORSELLINO

A trentadue anni dalla 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐠𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢, il 23 maggio 2024 alle ore 10.00 presso la sede del Centro Studi Paolo e Rita Borsellino (Palermo, in via G.L. Bernini n. 52/54) si terrà un incontro-dibattito dal titolo “𝐌𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐞 𝐋𝐞𝐠𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀”, organizzato insieme al Liceo Scientifico “Galileo-Ferraris” di Varese, all’Istituto comprensivo “M. Longhi” di Viggiù (Va)

“NOI SIAMO CONVINTI CHE LA MAFIA NON SIA INVINCIBILE”. LA CAMPAGNA PER IL 5 PER MILLE DEL CENTRO STUDI PAOLO E RITA BORSELLINO

Le mafie ledono i diritti di tutti e tutte. La loro esistenza persevera ancora a causa del consenso di cui godono in diversi gruppi sociali. Per sconfiggerle definitivamente occorre un lavoro perseverante e duraturo per promuovere pace, giustizia, cultura, rispetto delle differenze, legalità democratica, a partire dalle giovani generazioni. In questi ultimi anni valorizziamo una

Torna in alto